Era lì, seduta in poltrona, come sempre. Il libro, ghermito con
avidità dagli scaffali, era tra le sue mani, appoggiato sulle
ginocchia che la gonna lasciava scoperte. Mi affacciai dai libri del
reparto cinema e... «click!»
Il bambino rincorreva
la sorella tra le sedie rosse della saletta dedicata agli eventi. Le sue gote si
gonfiavano nello sforzo di prenderla senza urlare: che educazione! Appoggiai
le spalle contro lo stipite di separazione. La poca luce richiedeva fermezza...
«click!»
«Click!» anche per quel giovane basso e
pelato appassionato di filosofia e... «click!» alla cassiera
impegnata col bancomat.
Potenza del digitale! L'atmosfera di Feltrinelli
nel mio PC. |